Le storie di Romagna
Domenica 28 settembre alle ore 17
Presentazione gratuita dell’ultima opera di Danilo Trombin
Nella suggestiva location di Boscoforte, dialogo con l’autore di “Viaggio nel Delta del Po. Guida sentimentale all’ultima frontiera”.
L’autore ci accompagna in un viaggio appassionante nel delta del Po, in territorio veneto ed emiliano, da nord a sud, fino alla Salina di Cervia. Prefazione di Francesco Petretti, biologo, Comitato scientifico WWF Italia, postfazione di Guido Conti, scrittore.
“Viaggio nel Delta del Po. Guida sentimentale all’ultima frontiera” è il libro più recente del naturalista adriese Danilo Trombin. Il libro esce adesso in una nuova edizione con l’aggiunta di un capitolo e della postfazione dello scrittore parmense Guido Conti. Si tratta di una pubblicazione difficilmente inquadrabile in generi letterari schematici e predefiniti, dai quali esula per diversi motivi: a tratti l’opera appare come una vera e propria guida al territorio, dove si consigliano itinerari e luoghi da visitare, mentre in altri somiglia molto di più ad un racconto di viaggio, attraverso il quale l’autore, lasciando spazio a un flusso che mescola ricordi personali, finzione romanzesca, ma anche dati rigorosamente storici ed informazioni di carattere scientifico, trova il bandolo di una matassa narrativa mai scontata o banale, in grado di accompagnare passo dopo passo il lettore nei meandri più reconditi del territorio del Delta del Po, delimitato a nord dalle foci dell’Adige e a sud dalla Salina di Cervia. Nato con l’idea di realizzare una guida per il turista e per il viaggiatore, l’opera si discosta ben presto da un tragitto canonico, per addentrarsi in un mondo fantastico, popolato di animali che vivono in ambienti incontaminati e descrivendo personaggi straordinari che hanno trascorso la loro vita sulle sponde del Grande Fiume.
Partendo dai ricordi dell’infanzia, Trombin traccia un percorso fisico che riesce a dar vita anche a un paesaggio dell’anima, che attraversa il Giardino Botanico di Porto Caleri, le Valli da pesca, il Bosco della Mesola e le Valli di Comacchio, fino alle zone umide del ravennate, con il pregio di integrare la geografia fisica a quella interiore, in un tragitto che comprende le terre venete e emiliano-romagnole.
PARTECIPAZIONE GRATUITA.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: prenota ora
Ritrovo:
Presso il cancello di Boscoforte
Per maggiori informazioni:
0544 528710 | natura@atlantide.net