Informazioni utili

contatti

Tel. +39 335 3033498
mail: villamensa@gmail.com

orari di apertura Villa Mensa 2024

Giornate di apertura con visita guidata
domenica 21 aprile, 19 maggio, 15 settembre e 20 ottobre con visite guidate alle ore 10.30-14.30-16
domenica 16 giugno e 21 luglio con visite guidate alle ore 9.30-11-15-16.30.

orari di apertura San Venanzio 2024

Giornate di apertura con visita guidata
sabato 4 maggio, 1 giugno, 6 luglio, 21 settembre, 19 ottobre con visite guidate alle ore 15-16-17.

indirizzo

Villa Mensa: via Magnanina 3, Sabbioncello San Vittore (FE)
San Venanzio: loc. Saletta, 44034 Copparo (FE)

 

Apri la posizione

Villa Mensa

Sulla sponda sinistra del Po di Volano, in territorio ferrarese, puoi scoprire una delle Delizie Estensi Patrimonio Unesco, La Mensa. Questo palazzo storico, ora di proprietà del Comune di Copparo e della Provincia di Ferrara, pur non essendo stato un bene degli Estensi si collega a casa d’Este per i personaggi illustri che la frequentarono e la usarono come residenza, come i Vescovi della dinastia Estense.

Questa villa di campagna presenta una pianta poligonale, un cortile a chiostro e una facciata, volta a ovest, che si prolunga con due muraglie merlate che portano ai cortili di servizio della villa. La sua storia si snoda attraverso diversi secoli, dall’inizio del XIV alla fine del XX secolo.

Costruita dalla Mensa Arcivescovile di Ferrara, questa villa è stata ampliata per volontà di Bartolomeo della Rovere, vescovo di Ferrara dal 1474 al 1495, nipote di papa Sisto IV e fratello del successore di costui, Giulio II, Giuliano della Rovere. Puoi ammirare ancora molti caratteri quattrocenteschi, pur dopo le modifiche del Seicento e del Settecento.

Villa Mensa è l’unica delle Delizie ancora oggi raggiungibile attraverso la via d’acqua, come ai tempi della sua costruzione.

 

Le proposte didattiche di Villa Mensa
Scarica QUI le proposte 2023/24 dedicate alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado.

Pieve di San Venanzio

La chiesa romanica di S. Maria di Savonuzzo, detta di S. Venanzio, fu eretta nel 1344 sul dosso di un antico alveo fluviale, per volere di Giovanni da Saletta, feudatario della zona, come indica la lapide murata sulla facciata. Egli intendeva infatti dotare i suoi possedimenti di un luogo per la cura delle anime. Al suo interno sono ancora presenti alcuni pregevoli affreschi di scuola bolognese del XIV sec. dedicati alle storie di vita della Vergine.

Il costo del biglietto € 3 a persona.